Principio di funzionamento

I dispositivi SUPREMO SMART WATER si basano su una tecnologia a ionizzazione bioenergetica unica nel suo genere, in grado di trattare l’acqua senza alcun contatto diretto con essa.
Si tratta di dispositivi bioecologici e biocompatibili in grado di generare un campo ionizzante entro un dato raggio di azione, interessando in modo mirato ed esclusivo tutta l’acqua che rientra in esso. La ionizzazione dell’acqua è ottenuta attraverso l’innovativa tecnologia quantistica brevettata dalla CRINTEK e denominata D.I.T. (Diffusion Ionic Technology).
Non si ha alcuna emissione di campi elettromagnetici e campi magnetici, i dispositivi SUPREMO ENERGY infatti, per il loro funzionamento, utilizzano le onde bioenergetiche naturali della risonanza della terra, nota come risonanza di Schumann che ha un valore di circa 7,83 Hz.
Di recente scoperta, le onde Schumann sono onde generate naturalmente sulla terra per via del campo magnetico terrestre, quindi sono completamente ecocompatibili, naturali, benefiche per l’uomo perché derivano dall’essenza della Natura stessa.
L’acqua, grazie ai dispositivi SUPREMO SMART WATER, si modifica a livello molecolare, viene energizzata e a tutti gli effetti rigenerata, la sua tensione superficiale si abbassa notevolmente al punto da assumere una consistenza quasi oleosa.
L’effetto è quello di avere un’acqua ultracolloidale con una grande capacità di trasporto di ossigeno, di sali minerali e delle sostanze in essa contenute.
L’azione microionizzante indotta riduce e trasforma la struttura molecolare delle sostanze disciolte nell’acqua, compreso il carbonato di calcio (responsabile della formazione del calcare), le molecole relative non vengono eliminate ma bensì ridotte in strutture cristalline piccolissime, aghiformi.

La rigenerazione dell’acqua

In accordo con gli studi effettuati da scienziati di fama mondiale quali il dott. Masaru Emoto, il dott. Giuliano Preparata e il dott. Emilio del Giudice, i dispositivi SUPREMO SMART WATER modifica medoinate la tecnologia D.I.T. quella che è stata definita ‘MEMORIA dell’ ACQUA’.

L’acqua difatti viene trattata come un essere vivente, essendo noi composti al 85% da acqua, rispettando completamente la sua biologia ed attuando un processo costante e continuo di riordinamento e ristrutturazione molecolare.

Recenti scoperte hanno dimostrato che l’acqua è più di una semplice molecola e che essa è soprattutto un sofisticato sistema di informazione biologica in grado di memorizzare e interagire con gli esseri viventi. Le molecole d’acqua, grazie al loro carattere bipolare, possono memorizzare delle informazioni seguendo un dato orientamento, creando delle strutture geometriche ben precise e vibrando con specifiche frequenze. Inoltre, recentemente, é stato ampiamente dimostrato che l’acqua possiede una struttura elettromagnetica. Questa sua struttura memorizza le frequenze delle sostanze con cui e’ venuta a contatto durante il suo tragitto fino all’utente finale.

Quindi anche se l’acqua viene filtrata a livello fisico-chimico, le frequenze delle sostanze inquinanti (di tipo elettromagnetico) permangono nella sua struttura molecolare, quindi quando bevuta, influenza negativamente lo stato salute di chi la beve.

L’acqua è strutturata in gruppi di molecole denominati cluster, la loro aggregazione e struttura cambia in funzione dell’acqua, nel caso di acqua la cui struttura naturale, rispetto alle condizioni di sorgente, sia stata alterata  (come quella diretta degli acquedotti e dell’acqua imbottigliata) si hanno cluster generalmente costituiti da molte molecole combinate liberamente in modo caotico, senza alcun’ordine e sono relativamente grandi e quindi difficilmente assorbibili dalle cellule.

Occorre quindi bere l’acqua ideale per una idratazione organica ottimale per limitare al massimo i depositi di acqua non metabolizzata che sono causa della ritenzione idrica. 

Se a ciò si aggiunge l’effetto delle tossine intrappolate nei cluster, si può immaginare un’altra serie di conseguenze e spiegazioni di alcuni fastidi fisici, legati ad una disidratazione vera e propria.

Lo stesso è valido, ovviamente, per tutti gli esseri viventi, comprese le piante.
I dispositivi SUPREMO SMART WATER agendo sulla normale acqua, grazie alla ionizzazione bioenergetica trasmessa all’acqua per risonanza, ristruttura le molecole di acqua in cluster molto più piccoli e simmetricamente organizzati.
Il risultato eccezionale è quella di ottenere un’acqua rigenerata che attraversa facilmente i passaggi nelle membrane cellulari dell’uomo, degli animali e dei vegetali.
Trattando la normale acqua potabile con la tecnologia a ionizzazione di SUPREMO SMART WATER si ottiene la massima idratazione cellulare, acqua leggera e salutare, ottima da bere.

Effetti sul calcare

I dispositivi SUPREMO ENERGY SMART WATER sono in grado di inibire la formazione del calcare. SUPREMO agisce non solo sul carbonato di calcio trasformandolo in aragonite, ma su tutte le molecole presenti nell’acqua attuando una microionizzazione. In tal modo sono impedite la formazione di incrostazioni all’interno di scaldabagni, caldaie e in qualsiasi punto dell’impianto idrico.

La concentrazione di carbonato di calcio e la conducibilita’ dell’acqua non viene variata, la durezza rimane la stessa poiché Il carbonato di calcio è semplicemente modificato nella sua struttura cristallina.

In caso di acqua potabile, essendo i minerali disciolti elementi importanti per l’uomo e specialmente  per i bambini nel loro periodo di sviluppo, e’ sconsigliabile eliminare fisicamente il carbonato di calcio, la microionizzazione effettuata per mezzo dei dispositivi SUPREMO consente di avere un’acqua leggera e ottimizzata per  la diuresi e la digestione.

I dispositivi SUPREMO ENERGY SMART WATER agiscono anche sui depositi di calcare preesistenti che col tempo si sciolgono, trattano l’acqua sia quella in movimento che quella ferma  senza alcuna manipolazione chimica e senza uso di sali.

I sedimenti residui appaiono come una patina bianca finissima facilmente rimovibile con una spugna o dal flusso dell’acqua in movimento.

Il problema :  L’Inquinamento causato dagli attuali Addolcitori per Eliminare il Calcare

Uno tra i tanti fattori di inquinamento ambientale deriva dalle alte concentrazioni di sali: gli addolcitori di acqua a base di sali (i cosiddetti scambiatori di ioni) trattano l’acqua facendo uso di Sali.

In questo modo gli addolcitori aumentano significativamente il contenuto di sali nell’acqua e costituiscono, difatti, una grave minaccia ambientale e rendono l’acqua non potabile, bevuta in tali condizioni può causare, nel tempo, danni alla salute anche molto gravi (ipertensione e  danni cardiaci).

Spreco di risorse: gli addolcitori richiedono grandi quantità di sali e grandi quantità d’acqua (100-300 litri a lavaggio per un’abitazione di piccole dimensioni).

I dispositivi SUPREMO sono in grado di evitare costi e sprechi energetici e di denaro.

Per i motivi descritti e principalmente a causa della grave minaccia posta all’ambiente, il governo statunitense ha iniziato a vietare l’uso degli Addolcitori per eliminare il calcare.

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